Un'esperienza indimenticabile
Raccontare la bellezza del posto e l’accoglienza delle persone impiegherebbe pagine: semplicemente splendidi i posti (da lasciarci il cuore) e le persone così accoglienti, gentili e preparate.
Abbiamo parlato del nostro lavoro, ci siamo scambiati esperienze, confrontato terapie, studiato casi simili e le modalità di approccio al paziente. Inoltre La Corbera è anche uno splendido allevamento di cavalli ispano-arabi tenuti liberi in ampi paddock. Ci hanno impressionato le dimensioni e le distese di natura incontaminata dove il rapporto tra uomo e cavallo si intensifica ancora di più diventando parte di un’unica dimensione per loro antica e mai dimenticata.
Abbiamo confrontato molti aspetti sia sul tipo di addestramento e selezione del cavallo adatto alle attività assistite da animali e visto le tipologie di formazione per gli addetti (operatori e responsabili) e dobbiamo dire che in Spagna sono molto accurate e selettive.
Le terapie sono una realtà assodata e vengono studiate da anni sia in ambito Accademico che privato e le istituzioni (e non lo dico per spirito di polemica ma per verità constatata personalmente) sono decisamente più presenti che da noi. Parliamo di Europa e di due Paesi membri (Italia e Spagna) dove però le differenze di approccio e studio sono evidenti.
Abbiamo potuto constatare con nostro piacere che i corsi di formazione per operatore sono dedicati a persone che vengono formate per la conduzione del cavallo e per la “somministrazione” della terapia ma che non si può operare alcuna terapia senza la supervisione e il controllo di uno psicologo/psicoterapeuta o medico a seconda dei casi. In sintesi in Spagna non si pratica terapia con un breve corso di di pet therapy o operatore di riabilitazione equestre senza che nel luogo di lavoro non ci sia la supervisione e la responsabilità di un preposto abilitato a farlo.
Aspetto a cui noi siamo particolarmente sensibili quando proponiamo le nostre ore di formazione nei vari corsi a cui partecipiamo.
Pensiamo che a livello locale abbiamo ancora moltissima strada da fare ma dobbiamo assolutamente muoverci ognuno nel suo “piccolo” verso un interscambio di esperienze e valutazioni per poterci arricchire e poter offrire un servizio sempre più professionale e arricchito.
Da parte nostra continueremo a contattare, e se possibile visitare altri luoghi al di là dei nostri confini nazionali per poter confrontare e offrire la nostra esperienza…
Equi@motion è proprio questo.