L’esigenza di creare il podcast di Cascina Rongarina 42 nasce dal desiderio di dare una forma ordinata e una voce nuova a vent’anni di esperienza, studi scientifici e passione vissuta sul campo. Questo progetto non è solo un racconto, ma una necessità di sintesi che poggia su fondamenta tecniche e storiche molto solide.
Ecco perché abbiamo deciso di intraprendere questo viaggio sonoro:
• Il primato della parola sull’immagine: In un mondo saturato da video veloci che si fermano all’apparenza, abbiamo scelto il podcast per recuperare il potere evocativo della parola.
L’obiettivo è permettere all’ascoltatore di chiudere gli occhi e concentrarsi sul pensiero profondo, passando dal tempo frenetico dell’orologio (Cronos) al tempo del significato (Kairos)
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• L’Equitazione Classica: Il podcast nasce per ribadire che alla base di ogni nostra attività c’è una grande passione per la Buona Equitazione.
Questa rigorosa preparazione tecnica è garantita anche dalla collaborazione con maestri come Miguel Angel Diaz, dimostrando che la competenza tecnica è il presupposto indispensabile per ogni approccio terapeutico.
• Ordinare vent’anni di ricerca: Sentivamo il bisogno di mettere a sistema un immenso archivio di materiale: interviste, lezioni teoriche, video intensi e i contenuti del libro “Terapia e cura con il cavallo” di Stefania Pecora.
Per farlo, abbiamo scelto di usare anche l’intelligenza artificiale non per sostituirci, ma come un “raffinato traduttore di sintesi” capace di trasformare i nostri pensieri in un racconto definito e accessibile, ma non mancheranno occasione per pubblicare interviste con personaggi di spicco del panorama Equestre.
• Il cavallo come partner e specchio: Il podcast serve a spiegare la nostra filosofia Equi@motion, dove l’equitazione classica incontra l’emozione e la scienza.
Vogliamo raccontare come il cavallo, essendo un mediatore relazionale infallibile, aiuti a recuperare il sé corporeo e l’identità, agendo come uno specchio che non mente mai e che ci costringe all’autenticità.
• Un ponte tra tradizione e futuro: Filippo e Ipazia, i nostri soggetti dialoganti. ( Filippo dal greco Φίλιππος Fílippos, colui che ama i cavalli, e Ipazia, matematica, astronoma e filosofa della Grecia antica, perché donna di Lettere e di Scienza), rappresentano il collegamento tra la storia millenaria del legame uomo-cavallo e una comunicazione globale e moderna.
Racconteremo di episodi, di casi accaduti nel nostro centro, di come si svolgono le sedute terapeutiche o di riabilitazione equestre, le lezioni di Equitazione o i nostri Stage di Equitazione Classica.. insomma cercheremo di parlare un pò di noi.
Buon Ascolto!